06.04.08
I libri
by Maxfor

I libri non risuscitano i morti, e non fanno di un idiota un uomo capace di ragionare, né di uno stupido un individuo intelligente: aguzzano lo spirito, lo destano, lo affinano e appagano la sua sete di conoscere. 

Quanto a chi vuol sapere tutto, è meglio che la famiglia lo faccia curare, perché un simile desiderio non può che nascere da un turbamento dello spirito. Muto quando gli imponi il silenzio, eloquente quando lo fai parlare.

Grazie al libro, puoi apprendere nello spazio di un mese quello che un’ “eternità” non ti consentirebbe di apprendere dalle labbra di un sapiente, e questo senza farti contrarre debiti di sapere. Ti libera dall’imbarazzo, ti solleva dalla necessità di frequentare persone odiose e di avere rapporti con individui stupidi e incapaci di comprendere [...] Accade talvolta che il libro sia superiore al suo autore…

Da “Il cadì e la mosca” di Al Khwarizmi