24.01.08
Il re è nudo
di Francesco Antonaroli

 

Tutta la contesa sull'origine di Vignanello e sul nome ha sicuramente interessato tutti i frequentatori del Puzzoloso. Sinceramente sono rimasto meravigliato di quanto e soprattutto di quanti si sentano focosamente vignanellesi e ancor più… credono nella vignanellesità fino all’eccesso epico, leggendario per alcuni... (non apriamo di nuovo la singolar tenzone... vi prego).
 

Dal Molesino mi affacciavo e confondevo il Soratte con l’Olimpo, oppure cercavo nei citofoni la famiglia Julia o qualche parente stretto per chiedergli: «E’ questo Vignanello? E se sì, cosa è rimasto del passato glorioso?»... O più semplicemente: «La passeggiata della Colonnetta dove si è spostata?»... Vagheggiando Patroclo gridavo: «Pietroneeee dove sei?»...
 

Tutto questo tornare al passato glorioso di guerrieri temerari lasciava sperare che i valorosi vignanellesi impugnassero le armi e intonassero canzoni come "Vignanello o morte", forti di un passato così glorioso e consci della misera condizione odierna. Sì, impugnare le armi, ma contro chi? Del paese dormitorio che è diventato Vignanello le responsabilità dove vanno cercate? Nel traffico, la siccità, l’etna... o vulcano. Il re è nudo e nessuno lo vede o lo vuole vedere. E Noi? Chi di stirpe Julia e chi un po’ meno di stirpe Agamennoniana, che facciamo? Che fanno giovani e meno giovani preparatissimi, gente che ha fatto le scuole "arde", continuano a cercare tracce del greco Halaesus? No, si scrive… ma si pronuncia Aleso… e riviaaa con precisazioni e appunti e rif. Ed. Paoline del ’35, del ‘42... sì io però… poi dormiamo e dormiamo. Dopo un breve sonno, fa pressione, interviene Quaranta...
 

Allora io, Francesco dei Pelaskj, dal lontano ‘600 in loco, con le carte, indigeno-adulto-mastio, sostenitore ossequioso della Grande Madre Astarte, rinsanguato con Annibale -grande generale- mi rivolgo a tutti eee’ Quaranta: «Perchè non ci inventiamo domani? E' fin troppo facile immaginarci il futuro con un passato alle spalle come il nostro? Un poco di futuro prossimo, anzi adesso, moooohh!!! Quando ce ne interessiamo-occupiamo-opponiamo? Con tutti i soldi che abbiamo speso per farvi studiare.. mò co què magnemo, co’ Aleso o come caz.. se chiame?».
 

Allora? Ripartiamo dalle nostre origini. Lustri o lustrate interpretate forse un po’ troppo. Troppo ardore focoso ha creato delle aspettative nei puzzoloso-dipendenti e non. E' giunto il momento che alcuni dei discendenti, la crema, i locali storiografi, come stimati, valenti e soprattutto degni rappresentanti, parlo di Pinco e Qualsiasi (che nessuno tocchi Pallino), debbano recarsi a Delfi. Certo con tozzetti, crucchi e ceciaroli, e pregare Apollo, l’oracolo, di intercedere tra Zeus e i vignanellesi affinché ci (li) svegli dal lungo torpore che li (ci) avvolge.
 

Quindi nell'attesa di Pinco e Qualunque con il responso oracolare, potremmo provare noi su il Puzzoloso ad individuare le emergenze, le priorità condivise dai più saggi, profeti o divinatori, dopodichè porle all'attenzione dei politici amministratori locali (a Grillo dei discendenti di Aleso non gliene può fregà di meno) vista l'imminente consultazione di maggio prossimo (si vota, ahimè, solo a Vignanello e Sutri) e magari farle inserire sul programma elettorale per poi...

 
Non sono l'oracolo, ma sono certo di una cosa: a Vignanello, come a Montecitorio, i politici "non sanno dove sbattere la capoccia".

Abbiamo delle responsabilità come genitori, nonni, amici, verso le generazioni future. Non è retorica. Siamo obbligati a rimboccarci le maniche al più presto. Francesco, dei Pelaskj, sempre io del seicento, ho delle priorità per settori di intervento:
 

Ambiente

Scuola

Tempo libero

   
Emilio, con la sua piccola grande esperienza nordica ci ha indicato una soluzione possibile e fattibile per la raccolta differenziata. Adesso Emilio, ci dirà come e con quali tempi è possibile attuarla a Vignanello. Ci conto.

Come tutti conoscono, ambiente è uguale a: discariche a cielo aperto, polveri sottili, diserbanti, antiparassitari -classe 1°- cannonati sui castagni, elettromagnetismo, onde radio, etc etc... ma soprattutto acqua, falde acquifere,  , arsenico, etc etc... un depuratore che funzioni ...mò deliberemo Pek.

Ambiente è uguale a salute ........................................ dedico questo spazio bianco con puntini a MaxFor, Claudio, Eva, Lorenzo, Mastrangeli da Brux, il Secondo, Puck, il Demoniaccio, Nino e le sue donne, Francesco Bonasera, Elena e Emanuele e famiglie, i Connutti, i Comitati festeggiamenti e Comitato 2008, Lino Lelli, Laura Antonozzi, Alessandra Santini, Fulvio Ceccarelli, Babbaleo e... a proposito di Pincisali e dell'edicola gli consiglio di fare venti passi in salita per non trovare una forra tufacea tra le più suggestive di Vignanello.
 

scuola : filatelia = tempo libero : cocaina

segue

scuola sta a filatelia come tempo libero sta a cocaina

Emergenza sì, ma a piccole dosi.
 

A presto, Francesco.
 

n.b. Per quanti rimarranno infastiditi o offesi: se volete potete controbattere su questo sito, ma vi prego, preferirei anche e soprattutto vis a vis.