02.03.08
Un affidabile compagno di viaggio
è una forza in più nel cammino comune/1

Caro Umbe1921,
hai pienamente ragione, e da persona rispettabile e qualificata quale sei, prendo esempio dalla tua saggezza e dalla tua buona fede: non polemizziamo e confrontiamoci sul concreto, sulla qualità delle cose realizzate – magari sulla qualità e attendibilità delle persone, degli amministratori, ne riparliamo al prossimo Festival di Sanremo -.
Dunque, tocco solo una problematica, per ora, che possiamo contestualizzarla nell’ambito della riqualificazione urbanistica.


Talano è una porzione di territorio che ospita, credo, un quinto della popolazione vignanellese, ossia circa mille anime. Un migliaio di residenti che per lo più formano giovani nuclei famigliari, dove una buona parte di questi giovani nuclei famigliari ha una prole che và da 0 a 15 anni. Figli tutti impegnati, nelle ore mattutine, a svolgere il loro “dovere” di acquisire cultura e saperi nelle scuole di vario grado. Ma nel pomeriggio, nel momento di esercitare il loro “diritto” di sano e atteso divertimento, fin dove devono spingersi per potersi divertire e scaricare tutte le loro energie fisiche e mentali senza dover andare in luoghi a pagamento?


Il bel giardino di Talano, quello adiacente la palestra comunale, tanto per intenderci, nel 2003 era nello stato di desolante degrado, nel 2008, oggi, si trova nello stesso stato di desolante degrado. Nel quinquennio di questa amministrazione, cosa è stato fatto per riqualificarlo e renderlo fruibile nelle belle serate estive e nelle dolci e assolate giornate primaverili e autunnali, dove i genitori vi si possano ritrovare per far “scorazzare” la loro prole? Quanto potrà mai costare arredarlo con tutti i crismi per poterlo definire “verde pubblico attrezzato” e non “verde pubblico abbandonato”? 
Ci sarà pure qualche amministratore che ha delega per curare queste opere pubbliche. Oppure si mette in moto il meccanismo solo se si devono investire, spendere, o sperperare, che più si addice, centinaia e centinaia di migliaia di euro?


Ecco, caro Umbe1921, è polemica questa? Mi vuoi tacciare di “malalinguismo”? 
Ci renda piuttosto conto, chi di dovere, per quale motivo tanti cittadini per poter usufruire di un giardino attrezzato devono utilizzare i mezzi di locomozione e spostarsi in altri giardini, se non addirittura in altri paesi limitrofi, quando ne hanno uno a quattro passi da casa. 
La risposta di chi di dovere, tanto, sarà alquanto prevedibile e scontata: “E che, stava nel programma di questo mandato?”, oppure “ma chi ci và in quel giardino”.
Queste risposte, secondo il tuo saggio giudizio, meritano riscontro positivo dal cittadino elettore?

Un saluto “caloroso”
Il Demoniaccio

 

 
11.03.08

Considerazioni

Caro Demoniaccio,
nessuno vuole tacciarti di "malalinguismo" e tanto meno io, ed onestamente credo che la tua non sia solo polemica fine a se stessa, ma pura constatazione dei fatti.
E' vero, e lo ho notato anch'io, che molte cose, e diciamolo pure, con relativo impegno economico, non sono state fatte, ma ricordiamolo, neppure nelle passate gestioni amministrative, vennero realizzate.
E' anche da considerare che con l'annullamento degli interventi statali, i bilanci comunali si reggono solo sulle tasse locali, dalle quale, tolte le spese per la normale gestione, poco resta per la realizzazione di opere ancorchè di modesta entità.
Quel che viene realizzato deriva da finanziamenti mirati.
Caro amico, aspettiamo e vedremo... una legislatura locale non basta a fare tutto quello che per tanti anni non è stato fatto... "porta pazienza!?"

Umbe1921

 


17.03.08
Le radici della fede sono sempre verdi

Caro Umbe1921, caro amico, confermo il mio giudizio:
prendo esempio dalla Tua saggezza e dalla Tua buona fede. Porto pazienza!
Non solo, ma in questa campagna elettorale valida anche per le amministrative, non vorrei né svantaggiare né avvantaggiare alcuno.
I candidati devono acquisire, o confermare, consensi senza strumentalizzazioni forzate, ma solo in funzione delle proprie qualità e sensibilità.

Un saluto “caloroso”
Il Demoniaccio